MODELLO OT 24 INAIL 2018
E’ stato pubblicato nei giorni scorsi il modello OT 24 che elenca le iniziative virtuose che le aziende possono realizzare entro l’anno dandone poi evidenza all’INAIL entro il 28 febbraio 2018 con la consegna di documentazione probante concomitante alla richiesta di ottenimento della riduzione del premio applicato. Ricordiamo che:
1) la riduzione è variabile in funzione delle dimensioni aziendali, a vantaggio delle piccole aziende:
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N° lavoratori |
% riduzione |
N° lavoratori |
% riduzione |
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fino a 10 |
28 |
da 51 a 200 |
10 |
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da 11 a 50 |
18 |
oltre 200 |
5 |
2) che la riduzione viene calcolata sul premio medio del proprio settore: se l’azienda non ha avuto eventi infortunistici recenti tale tasso è sicuramente maggiore di quello riconosciuto all’azienda. Lo sconto calcolato viene poi però applicato all’effettivo premio versato. Lo sconto pertanto può essere in termini % maggiore di quanto apparentemente risulta dalla tabella, considerando la cifra pagata l’anno precedente;
3) come negli scorsi anni servono 100 punti per aver diritto allo sconto (oltre a sottoscrivere una dichiarazione sull’ottemperanza a tutta la normativa di sicurezza e alla regolarità contributiva);
4) confermate come iniziative estremamente premianti le certificazioni sulla sicurezza e gli interventi ispirati alla responsabilità sociale e la redazione del modello organizzativo ai sensi del D.Lgs. 231/01
5) le attività elencate sono state suddivise tra “trasversali” e “ settoriali” a seconda possano essere riconosciute a prescindere dal proprio settore ATECO o invece solo in alcuni settori o ancora in modo variabile (con punteggi diversi) a seconda del settore o delle dimensioni aziendali. Inoltre alcuni interventi non consentono di beneficiare dello sconto per tutte le proprie posizioni assicurative (PAT).
7) le attività premianti sono state ancora una volta in parte cambiate con alcune novità:
- accertamenti sanitari specifici per gli addetti alle emergenze per la verifica dei requisiti psicofisici (vi invitiamo ad un confronto con il vs. medico competente)
- analisi termografica su impianto elettrico per la prevenzione del rischio incendio (PSA può supportarvi per questa attività disponendo di proprio strumento di misura)
Siamo a disposizione per verificare quali attività siano sostenibili e applicabili alla vs. realtà ma vi invitiamo fin d’ora a quantificare, con l’aiuto del vs. consulente del lavoro, il beneficio ottenibile.
NUOVA ISO 45001
Approfittiamo per darvi notizia anche della recentissima approvazione a grande maggioranza della bozza del nuovo standard internazionale sulla sicurezza e salute del lavoro. La norma ISO 45001, la cui votazione in versione definitiva si conta possa avvenire entro l’anno, prenderà il posto dello standard britannico OHSAS 18001 con la conseguente necessità per le aziende certificate di effettuare la “migrazione” al nuovo schema. Vi terremo informati sugli sviluppi ma invitiamo già gli interessati al cammino di certificazione e chi ha nei prossimi mesi la scadenza del proprio certificato di confrontarsi sulle modifiche ed integrazioni da portare al proprio sistema (in via di implementazione o già implementato)
RLS
Cogliamo l’occasione della recente sottoscrizione dalle parti sociali del nuovo contratto metalmeccanici che prevede nuove regole per l’elezione delle RSU e RLS per ricordarvi che il mandato deve essere di norma confermato / rinnovato dai lavoratori (3 anni per la metalmeccanica) ed è pertanto opportuno vi sia un periodico confronto con il proprio RLS per sondare la sua disponibilità a proseguire nell’incarico e per raccogliere nuove candidature. Chi non dispone di RLS in azienda infatti ricordiamo debba rivolgersi al RLS territoriale che va finanziato aderendo al relativo fondo.
Per info sui contenuti della newsletter: Sara Lupatini sara@progettosicurezzaambiente.it.