CERTIFICAZIONE AMBIENTALE EMAS: pubblicata con Reg. 1221/09 (in G.U.C.E. 22/12/09), la nuova versione del Regolamento EMAS: in Allegato II si trovano i requisiti aggiuntivi che il Sistema di Gestione deve avere rispetto a quelli previsti dalla ISO 14001:2004. Inalterato l’obbligo di redigere l’analisi ambientale iniziale così come quello di ottemperare non solo alle leggi applicabili ma anche a regolamenti e prescrizioni contenuti o allegati alle autorizzazioni. Oggetto di audit devono essere anche le prestazioni ambientali dell’organizzazione e non solo il sistema. Come per la OHSAS 18001 (sulla sicurezza), molta importanza è data al coinvolgimento del personale così come è ribadita l’importanza di instaurare un dialogo con le pubbliche amministrazioni e con il pubblico. Rimane infine l’obbligo di predisporre una Dichiarazione Ambientale da diffondere al pubblico dopo la convalida da parte di un Verificatore accreditato. Sono disponibile ad approfondire con gli interessati i vantaggi della certificazione ambientale e ad accompagnare l’azienda nel cammino verso la stessa.
RIDUZIONE TASSO INAIL: entro il 31 gennaio le aziende potranno chiedere la riduzione del premio INAIL per il 2010 nella misura massima del 10% ai sensi dell’art. 24 delle Modalità per l’applicazione delle Tariffe emanate con D.M. 12.12.2000. Requisito necessario come al solito non solo dichiarare di aver adempiuto a tutte le norme in materia di sicurezza (oltre che in materia di contribuzioni) ma anche di aver effettuato nel 2009 almeno 3 interventi migliorativi tra quelli indicati in elenco del modulo e di questi almeno uno deve riguardare la parte relativa alla formazione. Invito ad avvalersi di tale possibilità solo qualora si sia in condizione di apporre “serenamente” le crocette richieste. Ricordo infatti che INAIL effettua controlli sulle aziende che chiedono la riduzione e che in caso non ravveda siano rispettati i requisiti può irrogare sanzioni e aumentare il premio del 15% (oltre a revocare la riduzione del 10%). Sono a disposizione per ogni chiarimento e per assistervi nella compilazione della domanda.
CONAI: come di consueto il consorzio nazionale imballaggi pubblica in questo periodo la guida aggiornata agli adempimenti (Guida CONAI 2010). Le dichiarazioni relative al 2009 (dovute da importatori o produttori con importi dovuti superiori alle soglie di esenzione) da presentare entro il 20 o il 31 gennaio a seconda del tipo di dichiarazione, si dovranno effettuare con la modulistica già in uso. Sul sito www.conai.org è possibile scaricare la guida completa con la nuova modulistica che si applicherà di fatto dalle prossime scadenze, con i nuovi importi dei contributi ambientali e le nuove aliquote per le procedure semplificate. Non esitate a contattarmi in caso di dubbi.
DENUNCIA ANNUALE ACQUE: entro il 31 gennaio i proprietari di pozzi devono effettuare presso il proprio comune (o il gestore del servizio idrico integrato) la denuncia per approvvigionamento idrico autonomo comunicando i quantitativi di acqua prelevata nel 2009. Contestualmente in presenza di scarico in fognatura deve essere dichiarata la qualità delle acque scaricate (COD, solidi sospesi) al fine di computare il canone fognario. La denuncia può essere fatta su apposita modulistica o via internet. Vi consiglio pertanto di prendere contatto per tempo con il Vs. comune o ente Gestore e resto a disposizione per verificare la denuncia prima dell’invio.
INFORTUNI IN VENETO: nel 2008 sono stati 104.134 (- 5,2% sul 2007) di cui 109 mortali (-15 casi). La provincia di Vicenza è al secondo posto con 20.271 infortuni.
Nel mondo dell’industria e dei servizi nel triennio 2006-2008 si è registrato un calo progressivo degli infortuni (96.622 contro i 105.455 del 2006). Il settore delle costruzioni si è confermato il più a rischio ma ha anche la più marcata diminuzione del fenomeno (-14,13%). Seguono l’industria dei metalli (8.236) e la meccanica (4.257). Gli infortuni nel commercio sono stati 7.714 (-6,83%). In agricoltura sono purtroppo aumentati gli infortuni mortali: 8 casi nel 2007, 12 del 2008. Elevato il numero degli infortuni che avvengono sulle strade del Veneto: il 17% del totale. Oltre il 50% degli infortuni mortali accade sulla strada (infortuni da circolazione stradale e in itinere). In costante crescita, sia in totale (24.385 contro 23.986) che nei mortali (26 contro 23), gli infortuni accaduti a lavoratori stranieri.