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NOVITA’ |
RIVOLUZIONE FORMAZIONE!
La Conferenza Permanente Stato Regioni ha approvato lo scorso 21 dicembre un accordo, in via di pubblicazione in G.U. che stabilisce contenuti e durata della formazione per lavoratori, preposti e dirigenti. Di seguito riportiamo gli elementi di maggiore novità riservandoci caso per caso i dovuti approfondimenti.
– necessaria preventiva richiesta di collaborazione agli enti bilaterali (!)
– i docenti devono possedere esperienza almeno triennale nell’ambito salute e sicurezza
– i lavoratori stranieri dovranno prima essere sottoposti a verifica della comprensione della lingua italiana; il corso dovrà prevedere modalità che garantiscano la comprensione
– deve essere garantita la frequenza al 90% delle ore del corso
– obbligo aggiornamento minimo 6 ore / 5 anni per tutti
– corsi da effettuare prima, contestualmente o al massimo entro i 60 giorni dall’assunzione.
LAVORATORI:
– 4 ore di formazione generale per tutti con credito permanente (una tantum)
– 4, 8 o 12 ore di formazione specifica in funzione del settore di appartenenza (classificato in basso, medio o alto rischio) con credito solo in caso di passaggio ad altra attività del medesimo settore ma con obbligo di aggiornamento
PREPOSTI:
– 8 ore ad integrazione di quella dei lavoratori
– colloquio o test finale di verifica delle competenze
– credito formativo permanente.
DIRIGENTI:
– 16 ore (in sostituzione di quella prevista per i lavoratori)
– articolata in 4 moduli (giuridico-normativo; gestione ed organizzazione della sicurezza; individuazione e valutazione dei rischi; comunicazione, formazione e consultazione dei lavoratori
– da organizzare entro 12 mesi
– colloquio o test finale di verifica delle competenze
– credito formativo permanente
Tutto ciò dovrà essere organizzato fin da subito per i nuovi assunti, entro 12 mesi per l’aggiornamento o completamento della formazione dei lavoratori, entro 18 mesi per la formazione dei preposti e dirigenti! Buon 2012 a tutti.
Lo stesso giorno è stato approvato anche l’accordo sulla formazione dei datori di lavoro che intendono svolgere il ruolo di RSPP. I corsi, come già oggi accade per gli RSPP professionisti, dovranno essere organizzati da soggetti accreditati (es. associazioni datoriali, collegi e ordini professionali, ecc.) con docenti di esperienza minima di tre anni e avranno durata di 16, 32 o 48 ore a seconda del rischio associato al settore di appartenenza. Novità importante l’obbligo di aggiornamento, anch’esso variabile (6, 10, 14 ore) in funzione del rischio, da effettuare con cadenza quinquennale. Tale obbligo si applica anche a coloro che hanno frequentato i corsi di 16 ore ai sensi del DM 16/01/97 o che erano stati esonerati dalla frequenza (in carica dal ’96). Per questi l’aggiornamento deve compiersi entro 24 mesi dalla pubblicazione dell’accordo. Nel caso di nuova attività il corso deve essere completato nei primi 90 giorni dall’inizio attività.
GAS FLUORURATI – EFFETTO SERRA
In via di pubblicazione il DPCM che lo scorso 16/12/11 recepisce la norma europea sui GAS fluorurati ad effetto serra. In estrema sintesi:
– anche in Italia dovrà essere istituito un sistema di certificazione e attestazione per il personale e per le imprese che svolgono attività di controllo delle perdite e per il recupero dei GAS fluorurati a effetto serra da impianti come frigoriferi, condizionatori, pompe di calore, impianti antincendio;
– gli impianti che contengono più di 3 kg di fluorurati dovranno essere accompagnati da un registro d’impianto in cui vanno riportati tutti gli eventi durante il funzionamento.
– obbligo per produttori e grossisti di gas fluorurati di comunicazione annuale dei dati.
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SCADENZE! |
DENUNCIA ACQUE
Entro il 31 gennaio i proprietari di pozzi devono effettuare presso il proprio comune (o il gestore del servizio idrico integrato) la denuncia per approvvigionamento idrico autonomo comunicando i quantitativi di acqua prelevata nel 2011. Contestualmente in presenza di scarico industriale in fognatura deve essere dichiarata la qualità delle acque scaricate (di norma COD, solidi sospesi) al fine di computare il canone fognario per l’anno in corso. La denuncia può essere fatta su apposita modulistica o via internet. Vi consiglio pertanto di prendere contatto per tempo con il Vs. comune o ente Gestore e resto a disposizione per verificare la denuncia prima dell’invio.
CONAI
Disponibile la guida 2012 agli adempimenti inerenti i versamenti dei contributi sugli imballaggi: ricordo che dal 1 gennaio sono stati rivisti al ribasso i contributi di alluminio (€ 42/t), carta (€ 14/t), plastica (€ 120/t). Invariati obblighi e scadenze (20 gennaio e 31 gennaio le prossime in base al tipo di dichiarazione da inoltrare. Invito ancora una volta a verificare entro il 20/01 la propria classe di dichiarazione (mensile, trimestrale, annuale, esente) sulla base degli imballi prodotti / importati 2011 per confermare o rivedere i propri adempimenti.
SISTRI e MUD
Il decreto milleproroghe (n°216 del 29/12/11) ha definito il 30 aprile 2012 ultima data utile per le informazioni sui rifiuti prodotti e smaltiti relative all’anno 2011 (a suo tempo pareva doversi fare in tempo reale (!) entro il 31/12/11. Per le operazioni 2012 queste dovranno essere denunciate (attraverso completo inserimento nel SISTRI entro sei mesi dalla data di entrata in operatività del SISTRI. A tal proposito si sottolinea che la scadenza del 9 febbraio è slittata al 2 aprile 2012 (gestori e produttori sopra i 10 dipendenti) mentre per i piccoli produttori il termine è il prossimo giugno.
INAIL 2012
Alla consueta possibilità di far domanda di riduzione del tasso in funzione delle iniziative di prevenzione attuate nel corso del 2011 (di cui già abbiamo dato notizia – NL 12/11 del 24/11/11) con scadenza il prossimo 29 febbraio, INAIL ripropone (pubblicato lo scorso 27 dicembre) l’iniziativa di incentivazione economica (€ 205 milioni stanziati) analoga allo scorso anno seppur rivedendone contenuti e modalità di presentazione. Ques’anno l’attenzione è rivolta unicamente ai progetti di investimento sulla sicurezza e per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale con contributo in conto capitale fino al 50% dei costi (min. € 5000, max € 100.000). La domanda può essere compilata on line dallo scorso 28/12/11 fino al prossimo 7 marzo sul sito www.inail.it – Punto Cliente. Se dalla compilazione emerge che il progetto ipotizzato ha il punteggio necessario (almeno 105) verrà attribuito un codice al progetto/domanda. Dal 14 marzo saranno pubblicate le “finestre” di presentazione delle domande. Dopo l’invio della domanda, nei 30 giorni successivi, si dovrà trasmettere alla Sede INAIL competente la documentazione prevista mediante PEC. In caso di ammissione al contributo, ci sono poi 12 mesi per realizzare e rendicontare il progetto. Nei successivi 90 gg infine, in caso di esito positivo delle verifiche, INAIL erogherà l’incentivo.
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APPROFONDIMENTI
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W LA BICI ?
Stabiliti da Inail, (istruzione operativa 7/11/11) i criteri per l’indennizzabilità degli infortuni accaduti sul percorso casa-lavoro utilizzando la bicicletta:
– se avviene su percorso protetto (pista ciclabile) l’indennizzo è automatico
– se avviene su strada è necessario sia provata la necessità (assenza o insufficienza di mezzi pubblici, eccessiva distanza a piedi).
FARSA MANIGLIONI!
Siamo veramente nel paese dei paradossi: a dieci mesi dal termine (febbraio 2011) per la sostituzione dei dispositivi di apertura a spinta delle porte di sicurezza non ancora marcati, con D.M. 06/12/11, in G.U. la vigilia di Natale (…regalino sotto l’albero) è stato modificato il testo del DM 03/11/04 (!!) prorogando di due anni tale adempimento. In sostanza fino a febbraio 2013 non sono “fuori legge” maniglioni o barre a spinta non recanti marcatura CE. Come sempre il rispetto delle leggi e la solerzia in Italia non pagano mai.