|
NOVITA’ |
ACQUE
Per effetto del DPR 227/11 (G.U. 03/02/12), applicabile alle PMI (< 250 dipendenti e < 50 milioni di fatturato) la richiesta di rinnovo delle autorizzazioni allo scarico potrà essere presentata fino a sei mesi dalla scadenza (anziché un anno prima) se non sono intervenute modifiche e lo scarico non contiene sostanze pericolose. Lo stesso decreto assimila alle acque domestiche quelle che presentano le caratteristiche di tab. 1 all. A prima di ogni trattamento oltre a quelle che pur provenendo da insediamenti produttivi derivano solo da servizi igienici, cucine e mense.
Previsto inoltre per le pratiche ambientali presentazione telematica al Sportello Unico Attività Prod.ve
PREVENZIONE INCENDI
Colgo l’occasione della recente Circolare dei Vigili del Fuoco (n°1324/2012) riguardante le linee guida per l’installazione degli impianti fotovoltaici nelle attività soggette ai controlli di prevenzione incendi per raccomandare di programmare per tempo le richieste di rinnovo dei Certificato Prevenzione Incendi. Non solo infatti in tempi recenti molte aziende hanno installato tali impianti ma più in generale essendo cambiate le regole di presentazione e gli elenchi delle attività soggette è fondamentale analizzare in ogni caso (a prescindere dagli impianti FV) con congruo anticipo quale sia la posizione aziendale per decidere di conseguenza il da farsi.
|
SCADENZE! |
INAIL 2012
Come già trattato nel numero di gennaio ricordo che martedì prossimo 29 febbraio scadranno i termini per far domanda di riduzione del tasso in funzione delle iniziative di prevenzione attuate nel corso del 2011 mentre entro il 7 marzo è possibile caricare on line la domanda per incentivi a investimenti per la sicurezza o per l’implementazione dei modelli organizzativi.
|
APPROFONDIMENTI
|
VERIFICHE PERIODICHE ATTREZZATURE
In vista della prossima entrata in vigore del DM 11/04/11 sulle verifiche periodiche delle attrezzature (posticipato da fine febbraio a fine maggio per effetto del Decreto 20/01/12) invito nuovamente ad un censimento delle stesse e al reperimento della documentazione ancora “dispersa” provvedendo eventualmente a sostituire i dispositivi obsoleti o privi di certificazione così da giungere preparati e poter denunciare le attrezzature senza vedersi contestare la carenza documentale e vedersi inficiare di conseguenza la verifica.
ACCORDO FORMAZIONE
A più di un mese dalla mia richiesta di chiarimenti agli SPISAL del vicentino non ho ancora avuto riscontro concreto e preciso sui meccanismi di salvaguardia della formazione pregressa. Mi sto orientando nel frattempo per l’equiparazione del lavoratore che non risulta essere stato coinvolto in iniziative di formazione ad un “nuovo assunto” facendolo partecipare ai corsi secondo nuovi dettami (con unica variante il non obbligo ad essere formati entro i 60 gg.) Vi terrò informati sugli sviluppi.
PROMOZIONE DELLA SALUTE
In sintonia con quanto previsto dal testo unico sulla sicurezza e considerato che la prima causa di morte sul lavoro è l’arresto cardiaco, PSA organizza grazie alla collaborazione di medici del lavoro, sia nell’ambito dei corsi di formazione secondo il nuovo accordo Stato Regioni che nel contesto dei normali programmi di formazione aziendali, incontri di sensibilizzazione sui corretti stili di vita, in particolare sull’alimentazione, sull’astensione da fumo, alcool e droghe finalizzati ad una maggiore consapevolezza da parte dei lavoratori che una vita più sana significa anche poter stare meglio con se stessi anche sul lavoro.
SENTENZA ETERNIT
La recente sentenza di condanna dei vertici Eternit per le migliaia di vittime provocate dall’amianto è un monito a non abbassare la guardia o pensare si tratti di un problema del passato: ricordo che in presenza di manufatti contenenti amianto (MCA) in azienda la norma prevede precisi obblighi sanzionati per i proprietari e per i datori di lavoro (censimento, monitoraggio, programmazione, bonifica, ecc.).