Newsletter 13/11

NOVITA’

SANZIONI REGOLAMENTO CLP

Il D.Lgs. 27/10/11 n. 186, entrato in vigore lo scorso 30 novembre, ha introdotto in Italia il sistema sanzionatorio per le inadempienze da parte dei produttori, importatori ed utilizzatori a valle in materia di corretta classificazione, etichettatura ed imballaggio delle sostanze e miscele pericolose. Le sanzioni sono pesanti (il massimo si colloca spesso tra i 60.000 e i 90.000 euro) e diventa pertanto sempre più importante assicurare una corretta gestione sia dei materiali in ingresso garantendone la corretta etichettatura in tutte le fasi di utilizzo (penso in particolare ai travasi in contenitori impropri) sia dei rifiuti pericolosi che essendo spesso “nuove” miscele è importante siano ben identificati (indicazione codice CER, codici di pericolo, R nera su sfondo giallo), imballati in modo tale da non costituire pericolo per l’ambiente, e “accompagnati” da analisi di classificazione e per lo smaltimento.

PIANO TUTELA ACQUE REGIONE VENETO

La Regione ha recentemente deliberato uno slittamento per l’adeguamento ai contenuti del piano: la data del 9/12/12 diventerebbe pertanto scadenza per la sola presentazione dei progetti di adeguamento e di conseguenza per la caratterizzazione delle acque meteoriche. Importanti “aperture” nella classificazione delle acque meteoriche, non più assimilate in modo troppo automatico alle industriali in certi settori, sono attese in particolare in Provincia di Vicenza dove il proponente (l’azienda su cui piove…) potrà sottoporre le sue considerazioni per “dimostrare” sia escluso il dilavamento non occasionale di sostanze pregiudizievoli o pericolose per l’ambiente evitando così di assoggettare le acque meteoriche ad autorizzazione e a trattamento. Attese per fine anno sia la pubblicazione delle proroghe e dei chiarimenti regionali che le decisioni prese a livello provinciale (Vicenza) per l’applicazione del piano.

APPROFONDIMENTI

MANUTENZIONE PRESIDI ANTINCENDIO

L’associazione costruttori materiali antincendio ha redatto un’utile linea guida per la stesura di capitolati di manutenzione delle dotazioni antincendio: dalla documentazione che deve essere rilasciata alle norme tecniche che l’azienda si deve impegnare a seguire al corretto smaltimento dei prodotti derivanti dalla manutenzione, la guida è senza dubbio da prendere in esame non solo per eventuali cambi di gestore ma anche per una seria revisione di accordi in atto, spesso generici e poco tutelanti per il committente.

Approfitto per raccomandare inoltre la necessità di un costante coinvolgimento degli addetti antincendio interni nella sorveglianza delle dotazioni e nella segnalazione di eventuali anomalie: il periodo semestrale che intercorre tra due verifiche “esterne” è infatti comunque sotto responsabilità dell’azienda.

PIATTAFORME AEREE SVILUPPABILI

Colgo l’occasione della pubblicazione della UNI ISO 18893 “Piattaforme di lavoro mobili elevabili – Principi di sicurezza, ispezione, manutenzione e funzionamento” per ricordare l’estrema importanza di assicurare a tali macchine che consentono l’accesso sicuro in quota del personale per manutenzioni o controlli:

– la preventiva denuncia di installazione ad ISPESL

– l’uso esclusivo da parte di personale specificamente istruito

– la corretta manutenzione in conformità a quanto prescritto dal costruttore e della nuova normativa tecnica sopra citata

– le verifiche periodiche da parte degli enti preposti (è necessario chiederle e sollecitarle…)

TANTI AUGURI DI BUONE FESTE A TUTTI!

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