PROSSIME SCADENZE AMBIENTALI
SISTRI – utilizzo: proroga (decreto milleproroghe) delle sanzioni sull’operatività al 1 gennaio 2016. Resta sanzionabile fino ad allora soltanto l’omessa o errata tenuta dei registri di carico scarico.
SISTRI – pagamento contributo: chi non ha versato il contributo 2014 lo deve fare entro il corrente mese. Dal 1 febbraio infatti è sanzionabile chi è soggetto e non ha provveduto. Suggeriamo di verificare sul portale sistri o tra i documenti aziendali l’avvenuto pagamento.
Nel dubbio ricordiamo che è soggetto a versare il contributo chi produce rifiuti pericolosi ed ha più di 10 dipendenti. Chi era soggetto e non lo fosse più può chiedere la cancellazione e non pagare più. Suggeriamo anche di verificare e aggiornare nella sezione anagrafica le ULA (unità lavorative annue). Chi ha pagato a suo tempo ovviamente non deve ripagare!
ACQUE – approvvigionamento autonomo & scarichi industriali in fognatura: i proprietari di pozzi nonché i titolari di scarichi industriali diretti in pubblica fognatura sono tenuti a dare comunicazione entro il 31 gennaio sul volume prelevato e sulle caratteristiche e quantità delle acque scaricate. Di norma i gestori del servizio idrico integrato hanno predisposto apposita modulistica o hanno attivato modalità di compilazione on line.
RIFIUTI – denuncia annuale (MUD): è stato approvato il “nuovo” modello di dichiarazione che come di consueto andrà predisposta entro il prossimo 30 aprile.
RIFIUTI – tassazione: secondo recente circolare ministeriale risultano in via generale esenti dall’obbligo di versamento della TARI i magazzini, le aree che producono rifiuti speciali, le aree scoperte. Cogliamo quindi occasione per raccomandare un confronto con l’amministrazione comunale per verificare su quali superfici attualmente l’azienda paga il tributo. Dimostrando la corretta gestione in regime privatistico (smaltitori) dei propri rifiuti la richiesta di esenzione deve essere quindi di norma accolta.
RIFIUTI – classificazione: a seguito dell’emanazione di un nuovo regolamento comunitario (n° 1357 del 18 dicembre 2014) sono state riviste le classi di pericolosità dei rifiuti (si chiameranno HPXX con XX da 1 a 15) per renderli conformi al regolamento CLP riguardante i prodotti chimici. Parallelamente, con decisione 955/2014 è stato riscritto interamente il catalogo europeo rifiuti (CER) tenendo conto proprio dell’esigenza di far propri i nuovi criteri di classificazione di pericolo. Le nuove regole entreranno in vigore il 1 giugno ma è bene iniziare a familiarizzare e a prendere accordi con gli smaltitori per eventuali variazioni dei vs. attuali codici.
IMPIANTI TERMICI – efficienza energetica: la stagione fredda è il momento migliore per ricordarci che una buona manutenzione ed il controllo della corretta combustione sono alla base non solo per la sicurezza dell’impianto ma anche per il risparmio di combustibile. Cogliamo l’occasione per far presente che dai primi giorni dell’anno è attivo il catasto regionale degli impianti ed è importante che tutti gli impianti siano librettati secondo il decreto 74/13 e registrati di conseguenza sul catasto regionale. La Regione ha demandato Province e Comuni ad effettuare ispezioni. L’invio del rapporto di efficienza energetica è considerato sostitutivo dell’ispezione… insomma chi ha l’impianto controllato, librettato e “comunicato” non dovrebbe essere oggetto di ispezione (oltre ad avere un impianto sicuro e rispettoso dell’ambiente).