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RENTRI: in arrivo la nuova gestione documentale dei rifiuti

Il nuovo Registro Elettronico sulla Tracciabilità dei Rifiuti che introduce nuove modalità di gestione della documentazione inerente i rifiuti, prevede i seguenti “scaglioni” di ingresso:

  PRODUTTORI di Numero dipendenti dal entro
1 Rifiuti pericolosi e non pericolosi > 50 15/12/24 13/02/24
2 Rifiuti pericolosi e non pericolosi 10 < n° ≤50 15/06/25 14/08/25
3 Solo rifiuti pericolosi ≤10 15/12/25 13/02/26
Solo rifiuti non pericolosi ≤10 NO RENTRI

Il numero di dipendenti fa riferimento al numero di persone occupare al 31/12 nell’impresa nel suo complesso (e non alla singola unità locale), secondo questa definizione:

Il numero dei dipendenti è calcolato in base al numero di persone, presenti nell’impresa al 31 dicembre dell’anno precedente, che lavorano con vincoli di subordinazione in forza di un contratto di lavoro e che percepiscono una remunerazione.
Il numero dei dipendenti è fornito al RENTRI dal Registro imprese ed è riferito all’impresa e non alla singola unità locale, qualora il numero di dipendenti fornito dal Registro imprese non fosse aggiornato è possibile modificarlo al momento dell’iscrizione al RENTRI o anche al momento del pagamento del contributo annuale.

Ai fini del calcolo dei dipendenti presenti al 31 dicembre dell’anno precedente a quello di riferimento, si specifica che i dipendenti a tempo parziale e quelli stagionali rappresentano frazioni di unità lavorative così come indicato dal DM 18 aprile 2005 del Ministero delle attività produttive.

Per quanto concerne il titolare ed i soci si ritiene che questi debbano essere conteggiati solo se inquadrati anch’essi come dipendenti dell’azienda, cioè a libro paga della medesima.

Per l’iscrizione sono previste quote annuali dipendenti dalla dimensione aziendale:

  PRODUTTORI di N° dipendenti Diritti segr. Iscriz. 1° anno Anni success.
1 Pericolosi e non p. > 50 10 € 100 € 60 €
2 Pericolosi e non p. 10 < n° ≤50 10 € 50 € 30 €
3 Solo pericolosi ≤10 10 € 15 € 10 €

La quota da versare è annuale e segue l’anno civile (gen-dic) pertanto, per non pagare inutilmente il 2024 conviene quindi procedere con l’iscrizione tra il 01/01/2025 e il 13/02/2025.

 

CAMBIO MODELLO REGISTRO CARICO/SCARICO E FORMULARI

In ogni caso a partire dal 13/02/2025 saranno modificati i modelli di formulario e registro di carico/scarico (i blocchi attualmente in uso e quelli di scorta andranno annullati barrandone le pagine).

Chi appartiene al primo scaglione (produttori di rifiuti pericolosi e non pericolosi con oltre 50 dipendenti) utilizzerà direttamente il RENTRI a partire dal 13/02/2025,

chi appartiene agli scaglioni successivi (numero di dipendenti inferiore a 50) dovrà adottare i nuovi formati di registro carico/scarico e formulario nonché le nuove modalità di vidimazione:

 

Formulari: ferma restando la possibilità di chiedere al trasportatore la compilazione del formulario per conto del produttore, per questo documento dovrà essere utilizzato un nuovo modello di formulario, vidimato digitalmente tramite il RENTRI.

Per la vidimazione dei formulari, sarà necessario registrarsi all’area RENTRI riservata “Produttori di rifiuti non iscritti” tramite una funzionalità disponibile dopo il 13/01/2025. La registrazione non comporta alcun pagamento di diritti o contributi e deve essere effettuata solo nel momento in cui si avrà la necessità di vidimare digitalmente il primo formulario (tale evenienza si verifica solo nel momento in cui il trasportatore non ha la possibilità di compilare il FIR per conto del produttore).

Si precisa che il formulario, pur se prodotto e vidimato digitalmente, continuerà ad essere un documento cartaceo fino al 13/02/2026.

Il FIR cartaceo (sia esso compilato manualmente o tramite RENTRI) è stampato in due copie che sono firmate in maniera autografa sia dal produttore che dal trasportatore.

Una copia rimane al produttore, l’altra accompagna il rifiuto durante tutto il trasporto e viene sottoscritta e datata in arrivo dal destinatario che ne rilascia una riproduzione al trasportatore (fotocopia, foto o scansione). Il trasportatore ne rende copia al produttore (secondo le consuete modalità e tempistiche).

 

Nuovo registro di carico/scarico:

Anche per il registro di carico/scarico cartaceo è necessario dotarsi di un nuovo modello e farlo vidimare (entro il 13/02/25):

NOTE:

  • per stampare ad esempio 100 pagine lasciare 0 nella prima riga e indicare 100 nel secondo spazio;
  • è possibile pre-compliare il frontespizio dalla medesima pagina nella sezione “precompilazione del frontespizio”, oppure compilare i campi manualmente dopo averlo stampato;
  • non “flaggare” il campo “Stampa solo pagine bianche” a meno che non si disponga di un software per la gestione dei rifiuti che effettua la stampa su pagine bianche vidimate.
  • Ottenuta la stampa, portare a vidimare presso le camere di commercio come d’abitudine (è consigliato prenotare con ampio anticipo per non accumulare tutte le vidimazioni a ridosso della scadenza – la vidimazione del nuovo modello è già possibile).

Fino al 13/02 si utilizzerà il “vecchio” registro; a partire dal giorno successivo le registrazioni dovranno essere fatte su questo nuovo modello, senza interrompere la numerazione (es. ultima registrazione sul vecchio registro n. 11 del 12/02/2025; prima registrazione nuovo registro n. 12 del 13/02/2025).

 

APPLICATIVI RENTRI E OPERATIVITA’

È disponibile diverso materiale sia stampabile che visualizzabile on line sui siti istituzionali (https://www.rentri.gov.it/decreti-direttoriali/istruzioni-manuali-e-guide-sintetiche); sono in corso incontri gratuiti organizzati dalle Associazioni di categoria (contattare la propria associazione) e anche dalle Camere di Commercio (https://www.dl.camcom.it/FocusOn/focus-ambiente/albo-gestori-ambientali/rentri) che si raccomanda caldamente di seguire entro fine anno.

Ritenendo maggiormente utile per queste cose l’apprendimento “operativo”, si segnala che è disponibile una versione DEMO che consente di sperimentare le nuove modalità di utilizzo degli “applicativi RENTRI”. Cosa significa “applicativi”?

Chi per la gestione dei rifiuti dispone di un software, non sarà tenuto ad imparare le nuove modalità di registrazione sul portale RENTRI, in quanto i software gestionali si interfacceranno direttamente con il RENTRI.

Chi invece, come la maggior parte di noi, gestisce le annotazioni su registro cartaceo, avrà a disposizione una sorta di software messo a disposizione gratuitamente agli utenti (lo chiamano “applicativo RENTRI”): tale “applicativo” risulta abbastanza intuitivo e non richiede particolari abilità informatiche; tuttavia vi si accede tramite SPID (persona fisica o giuridica), CNS (Carta Nazionale dei Servizi) o CIE (Carta di Identità Elettronica): tali dispositivi sono necessari sia per il RENTRI che per accedere alla versione DEMO.

Primo accesso:

Il primo accesso (anche per la DEMO) deve essere fatto dall’Operatore (inteso come l’azienda o il suo legale rappresentante) che iscrive l’azienda e le relative unità locali; all’atto del primo accesso l’azienda (o il legale rappresentante) deve indicare i nominativi (codice fiscale) degli “incaricati”, cioè le persone che effettivamente procederanno alla compilazione dei documenti (digitali) inerenti i rifiuti: formulari e gestione registri di carico/scarico.

In seguito a questo passaggio formale, i soggetti incaricati accederanno al RENTRI (nel frattempo alla versione DEMO) tramite propri dispositivi di autenticazione (SPID, CNS o CIE).

 

Per ogni dubbio potete contattare Federica Castaman: federica@progettosicurezzaambiente.it

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