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NOVITA’ |
RIVOLUZIONE FORMAZIONE – PARTE SECONDA
E’ stato pubblicato lo scorso 12 marzo un secondo accordo Stato Regioni (del 22/02/12) riguardante la formazione abilitativa per gli utilizzatori di attrezzature e mezzi (in attuazione dell’art. 73 del D.Lgs. 81/08). Oltre a definire le attrezzature che richiederanno l’abilitazione l’accordo precisa durate e contenuti della formazione necessaria e requisiti delle strutture autorizzate ad erogarla (enti e privati accreditati con esperienza). I nuovi corsi sono assai impegnativi in termini di durata (da 8 a 20 ore a seconda dell’attrezzatura, 12 per i carrelli elevatori ad esempio). La formazione pregressa è riconosciuta se conforme ai nuovi requisiti e consente di dover fare solo un aggiornamento di 4 ore nei 24 mesi successivi all’entrata in vigore (12/03/2013). I nuovi addetti da formare dal prossimo anno invece dovranno seguire le nuove regole. Indubbio vantaggio del nuovo sistema il riconoscimento dell’abilitazione in tutta Italia così che non si renderà necessario provvedere a nuova formazione al cambio di lavoro.
Ecco la sintesi della formazione richiesta per le diverse tipologie di attrezzature:
Tipologia Ore Teoria Ore Pratica
Piattaforme di lavoro mobili elevabili 4 4 – 6
Gru caricatrici idrauliche 4 8
Gru a torre 8 4 – 6
Carrelli elevatori semoventi uomo a bordo 8 4 – 8
Gru mobili (con falcone telescopico) 7 (+4) 7 (+4)
Trattori agricoli forestali 3 5
Escav., pale caric., terne, autorib. Cingoli 4 6 – 12
Pompe per calcestruzzo 7 7
Dopo la formazione di base l’abilitazione deve essere rinnovata ogni 5 anni frequentando 4 ore di corso di aggiornamento.
Suggerisco di rivedere criticamente gli elenchi aziendali degli autorizzati all’uso delle attrezzature programmandone la futura formazione tenendo conto dei nuovi obblighi.
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SCADENZE! |
RIFIUTI
Ricordiamo la consueta scadenza del 30 aprile per la presentazione della denuncia rifiuti (MUD) relativa alle quantità prodotte e avviate a smaltimento/recupero nell’anno 2011. Siamo a disposizione per supportarvi come sempre. Possiamo vedere assieme registri o formulari o ricevere vostri conteggi e fare la presentazione o infine utilizzare il portale SISTRI per la denuncia telematica. Vi preghiamo di concordare per tempo le modalità di erogazione del ns. servizio.
Entro il mese di aprile andrà pagato il contributo annuale SISTRI (salvo sorprese dell’ultima ora) nonostante il decreto milleproroghe (DL 14 del 24/02/12) abbia spostato al 30 giugno l’operatività del SISTRI (… storia infinita…) e prorogata al 31/12/12 la scadenza per il conferimento in discarica di rifiuti speciali e urbani con Potere Calorifico Inferiore superiore alle 13.000 kj/kg
CAMPI ELETTROMAGNETICI
Entro il 30 aprile le aziende devono documentare l’avvenuta valutazione specifica (D.Lgs 81/08, Titolo VIII Capo IV), riguardante il rischio da esposizione dei lavoratori a Campi Elettromagnetici (CEM). Trattandosi di un fattore di rischio invisibile e sul quale risulta difficile trarre conclusioni a tavolino mediante calcoli, l’unica strada percorribile è la valutazione mediante misure. A titolo di esempio le postazioni potenzialmente critiche da considerare in ambito industriale sono:
– ambienti di lavoro in aree adiacenti a cabine elettriche di trasformazione MT/BT
– forni a induzione industriali per la fusione dei metalli
– trasformatori MT/BT
– quadri elettrici
– dispositivi elettrici di potenza (saldatrici elettriche, motori elettrici, compressori)
– ambienti di lavoro in aree adiacenti a linee BT di potenza
– apparecchiature industriali in genere
– sistemi per saldatura dielettrica e trattamenti termici ad induzione elettromagnetica
– impiantistica della telefonia cellulare
PSA in collaborazione con esperta dotata di apposita strumentazione può effettuare la valutazione e redigere il relativo documento.